AVVIATA LA FUSIONE TRA POLICLINICO TRIESTINO E PINETA DEL CARSO

Nel mese di giugno i Consigli di Amministrazione di Policlinico Triestino S.p.A. e Pineta del Carso S.p.A. hanno approvato un progetto di fusione per incorporazione della Casa di Cura di Aurisina in Policlinico Triestino S.p.A.

Pineta del Carso, struttura costituita nel 1933 come Sanatorio per la cura delle malattie tubercolari polmonari, rappresenta oggi una importante realtà nel servizio sanitario triestino, la cui presenza si è consolidata nel tempo nell’ambito della riabilitazione neuromotoria, cardiologica e pneumologica oltre che con le attività di Hospice e di accoglimento dei disabili gravi.

La Casa di Cura, accreditata e convenzionata con il Sistema sanitario regionale, dispone di 152 posti letto. Nelle sue sedi, inoltre, esegue attività ambulatoriale oltreché presso la storica sede di Aurisina anche presso il poliambulatorio di Pinetacity, ubicato al Centro Commerciale le Torri d’Europa e presso la piscina terapeutica di Acquamarina, con un ammontare di quasi 20.000 esami di diagnostica per immagini, 35.000 prestazioni fisioterapiche e oltre 40.000 prestazioni specialistiche in nove specialità mediche.

La società Policlinico Triestino, costituita nel 1925, dal 1961 gestisce Casa di Cura Salus, struttura di riferimento nell’ambito della sanità triestina. Accreditata con il Servizio Sanitario regionale, la Salus eroga prestazioni sanitarie sia ambulatoriali, che in regime di ricovero, per patologie di natura medico-internistica, chirurgica e specialistica. Ampliata negli ultimi anni con l'acquisizione di altre sedi destinate ad attività ambulatoriali e di prelievo (Studio Biomedico) la Salus dispone di 74 posti letto destinati ai ricoveri in diverse discipline (Medicina interna, Chirurgia generale, Chirurgia plastica / estetica, Ginecologia, Oculistica, Ortopedia, Otorinolaringoiatria, Urologia), tre sale operatorie, un laboratorio interno e un servizio di radiologia, oltre ad ambulatori in 22 diverse specialità. Ogni anno si contano in media 400 ricoveri medici e oltre 3.700 interventi chirurgici nelle diverse specialità.  Il laboratorio effettua più di 1.000.000 di esami ematochimici all’anno, mentre vengono eseguite circa 14.000 prestazioni radiologiche (delle quali 4.000 Risonanze Magnetiche e 4.400 Tac) e 40.000 visite e prestazioni specialistiche ambulatoriali.

Entrambe le società sono accumunate dalla volontà di sviluppare dimensioni tali da consentire loro di fronteggiare la sfida competitiva che il settore presenta nell’attuale momento storico e di conseguenza accrescere l’efficienza di entrambe le strutture.

L’operazione consente inoltre di verticalizzare i servizi offerti, considerando che la Casa di Cura Salus svolge prevalentemente attività di ricovero per acuti ortopedici e Pineta trova nella riabilitazione neuromotoria il suo punto di eccellenza. Per queste caratteristiche peculiari, la fusione delle due società porterà ad una ottimizzazione dei servizi con evidente beneficio degli utenti anche in termini di continuità terapeutica e assistenziale. 

Il Tribunale di Trieste ha provveduto alla nomina dell’esperto contabile che avrà il compito di verificare la congruità del rapporto di concambio.

Presumibilmente entro il mese di settembre i consigli di Amministrazione di entrambe le società provvederanno quindi a convocare le Assemblee Straordinarie dei Soci per deliberare la fusione per incorporazione di Pineta del Carso in Policlinico Triestino.

I Consigli di Amministrazione ringraziano Alberto Visintin, Amministratore Delegato di Pineta del Carso Spa, e Davide Gregori, Direttore Operativo di Policlinico Triestino Spa, per il lavoro svolto nello sviluppo del progetto di integrazione.